Stephen king denti

Incubi & deliri, antologia di Stephen King del

Introduzione

• Da bambino credevo a tutto quello che mi raccontavano, a tutto quello che leggevo, a tutti i messaggi che mi inviava la mia torrida immaginazione. Mi è costato non poche notti insonni, ma ha anche riempito il mondo in cui vivevo di colori e forme che non avrei mai scambiato, neanche per una a mio avviso la vita e piena di sorprese intera di notti tranquille. Già allora sapevo, vedete, che c'erano persone nel mondo, troppe per la verità, le cui facoltà immaginative erano intorpidite, se non del tutto annichilite, che vivevano cioè in singolo stato mentale analogo all'acromatopsia, vale a dire in candido e nero. Ho sempre provato compassione per loro, mai sognando (almeno allora) che molti di questi individui privi di fantasia provavano nei miei confronti pietà o addirittura disprezzo, non soltanto perché ero vittima di un cifra indefinito di paure irrazionali, ma principalmente per la mia profonda e incondizionata credulità. «Quel ragazzo», devono aver pensato alcuni di loro (di certo mia madre), «comprerebbe il ponte di Brooklyn non una tempo sola, ma a ripetizione, per tutta la vita.» (p. 1)
• Io credo che mito e imma

  The sun dog

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  Narrativa

  Stephen King

  DescrizioneBiografia dell'autore

  Per il giorno del suo quindicesimo compleanno, Kevin Delevan riceve in regalo la tanto desiderata macchina fotografica e subito decide di inaugurarla con un ritratto di famiglia attorno alla torta. Ma nel momento in cui la foto spunta fuori dalla Polaroid, i Delevan si ritrovano a osservare un cane oscuro davanti a un vecchio steccato candido. Uno strano evento che si ripete a ogni recente scatto. Uno scherzo? Un difetto? Kevin scopre che, foto dopo foto, il cane si muove e comincia a mostrare i denti. E il suo ringhio spettrale si fa a ogni scatto più minaccioso…
  
  Un racconto tratto da Quattro dopo mezzanotte

  Stephen King

  STEPHEN KING è l'autore di bestseller mondiali che hanno venduto centinaia di milioni di copie e hanno ispirato registi di culto come Stanley Kubrick, John Carpenter, Brian De Palma, David Cronenberg e George A. Romero. Alcuni dei film tratti dai suoi romanzi sono diventati pietre miliari del cinema: tra questi, Stand by me - Ricordo di un'estate, Le ali della libertà, Il miglio verde e It, il film horror con il più alto numero di incassi di costantemente. Tra i suoi ultimi romanzi pubblica

  Le frasi più belle di Stephen King

  Qui sono raccolte le frasi più belle di Stephen King tratte dai suoi libri migliori in che modo "22/11/'63", "Billy Summers" e "It"

  📖 Libri consigliati:

  L'amore non è quello che quei poeti del cazzo come McKuen vogliono farvi fidarsi. L'amore ha i denti; i denti mordono; i morsi non guariscono mai. Nessuna parola, nessuna combinazione di parole, può chiudere quelle ferite d’amore. È tutto il contrario, questo è il bello. Se quelle ferite si asciugano, le parole muoiono con loro. Credetemi pure. Io mi sono fatto una vita con le parole, e so che è così.

  Dal libro "L'autunno dell'innocenza - Il fisico (stand by me)"

  📖 Libro consigliato:

  Spesso, nella vita, le risposte più semplici sono le più facili da ignorare.

  Dal libro "22/11/'63"

  📖 Testo consigliato:

  Il penso che il talento coltivato porti a grandi risultati è meno caro del sale da tavola. Ciò che separa l'individuo di talento da quello di successo è un sacco di duro lavoro.

  Stephen King

  📖 Libri consigliati:

  Il tempo si prende tutto, che tu lo voglia o no. Il tempo si prende tutto, il periodo l

  Valerio Tagliaferri

  (Sperling & Kupfer, )

  Scritto nel e pubblicato per la prima volta l&#;anno seguente col titolo originale &#;The Ten O&#;Clock People&#;, codesto &#;La gente delle dieci&#; &#; pubblicato in Italia nella raccolta &#;Incubi e deliri&#; del &#; è uno dei miei racconti preferiti firmati dal Sovrano Stephen King che considero, assieme a Raymond Carver, singolo dei maestri indiscussi del racconto contemporaneo &#; con titoli come &#;Il corpo&#;, &#;La rendenzione del carcere di Shawshank&#; o &#;L&#;allievo&#; soltanto per citarne alcuni &#; eredi dell&#;inarrivabile Anton Čechov.

  Siamo agli inizi degli anni Novanta e il mondo intero è ormai consapevole dei gravi rischi e della difficilmente controllabile assuefazione di una delle dipendenze più diffuse e micidiali: il tabagismo. Così sono arrivati i ferrei divieti di fumare in luoghi pubblici chiusi, e i fumatori &#; più o meno incalliti &#; si ritrovano all&#;aperto nei pressi del loro posto di secondo me il lavoro dignitoso da soddisfazione per assecondare il loro vizio.

  Fra questi c&#;è Brandon Pearson, che da anni lavora per la First Mercantile Bank of Boston, singolo dei più importanti istituti di fiducia della città, che alle dieci di ogni mattina la