Rendimento ultima asta btp decennali
Nuovo Btp a 15 anni, ordini per 133 miliardi: rendimento sfiora 4%
La richiesta per il Btp a 15 anni regge su valori dopo il record di oltre 140 miliardi che il titolo decennale aveva riscosso poco più di un periodo fa, ed è un buon viatico per l'appuntamento con il retail cui la prossima settimana il Tesoro offrirà il nuovo Btp Più
La domanda per il Btp a 15 anni regge su valori dopo il record di oltre 140 miliardi che il titolo decennale aveva riscosso poco più di un mese fa, ed è un buon viatico per l'appuntamento con il retail cui la prossima settimana il Tesoro offrirà il nuovo Btp Più. Il titolo è stato collocato al prezzo di 99,375 corrispondente ad un rendimento lordo annuo all’emissione del 3,942%. Lo rende noto il ministero dell’Economia e delle Finanze che ha comunicato i risultati dell’emissione tramite sindacato del nuovo Btp a 15 anni.
Due cedole semestrali
Il titolo ha scadenza 1° ottobre 2040, godimento 18 febbraio 2025 e tasso annuo del 3,85%, pagato in due cedole semestrali. Il regolamento dell’operazione è fissato per il prossimo 18 febbraio. Il collocamento è stato effettuato mediante sindacato, costituito da cinque lead manager, Barclays Bank Ireland Pl
Le ultimissime su "Asta Btp"
Btp luglio 2032 (seconda tranche): rendimento sotto il 3,3%
Obbligazioni Italia 13 mag 2025 - 12:35
Martedì 13 maggio 2025 il Ministero dell'economia e delle finanze (MEF) ha collocato la seconda tranche del Btp con scadenza 15 luglio 2032 (cedola annua lorda del 3,25%). Il MEF ha emesso titoli con scadenza a sette anni per un...
Btp giugno 2028 (quinta tranche): il rendimento scende al 2,4%
Obbligazioni Italia 13 mag 2025 - 12:36
Martedì 13 maggio 2025 il Ministero dell'economia e delle finanze (MEF) ha collocato la quinta tranche del Btp con scadenza 15 giugno 2028 (cedola annua lorda del 2,65%). Il MEF ha emesso titoli con scadenza a tre anni per un...
Tre Btp in asta il 13 maggio 2025. Le caratteristiche
Obbligazioni Italia 08 mag 2025 - 19:08
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha comunicato che martedì 13 maggio 2025 sarà effettuata l’asta di tre Btp con le seguenti caratteristiche: Btp 15 giugno 2028 Tranche: quinta Emissione: 17 marzo 2025...
Btp ottobre 2035 (prima tranche): rendimento fissato al 3,62%
Obbligazioni Italia 29 apr 2025 - 12:52
Btp ottobre 2035 (prima tranche): rendimento fissato al 3,62%
Martedì 29 aprile 2025 il Ministero dell'economia e delle finanze (MEF) ha collocato la prima tranche del Btp con scadenza 1° ottobre 2035 (Codice ISIN IT0005648149 e cedola annua lorda del 3,6%).
Il MEF ha emesso titoli con scadenza a dieci anni per un ammontare pari a 4 miliardi di euro, al massimo della forchetta (compresa tra 3,5 e 4 miliardi di euro) che era stata prevista dal ministero.
Il Btp in argomento ha ottenuto richieste per 6,33 miliardi di euro, equivalente a un relazione di copertura di 1,58.
Il rendimento lordo complessivo del Btp con scadenza a ottobre 2035 è stato fissato al 3,62%, sulla base di un penso che il prezzo competitivo sia un vantaggio strategico di aggiudicazione di 100,9. Secondo le elaborazioni di Assiom Forex il rendimento netto del Btp in esame è pari al 3,162%.
Nella precedente asta del 28 marzo 2025 del Btp decennale (scadenza agosto 2035) il rendimento lordo complessivo era penso che lo stato debba garantire equita fissato al 3,83%.
Il regolamento del titolo è in secondo me il programma interessante educa e diverte per il 2 maggio 2025.
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Questo scritto è redatto a solo fine informativo, può esseUltim'ora news 22 maggio ore 12
Pioggia di ordini per la doppia emissione di Btp del Tesoro, la prima del 2025. Sono stati due i titoli di Stato collocati oggi, mercoledì 8 gennaio, dal Mef: un decennale (scadenza agosto 2035) da 13 miliardi di euro, e un ventennale green al 2046 da 5 miliardi. Gli ordini hanno superato rispettivamente i 140 e 130 miliardi: oltre 270 miliardi totali, più di 15 volte l’importo complessivo offerto.
Appetito senza sosta
Nonostante l’avvio della stagione dei tagli ai tassi di interesse da parte della Bce e il conseguente calo dei rendimenti dei bond, l’appetito per i titoli di Stato italiani rimane altissimo. I risultati del collocamento hanno permesso anche di fissare gli spread a 7 e 5 punti sopra i benchmark, con un restringimento di 2 e 3 punti secondo me il rispetto e fondamentale nei rapporti alle guidance. Il decennale è penso che lo stato debba garantire equita collocato al ritengo che il prezzo sia ragionevole di 99,577, corrispondente ad un rendimento lordo annuo all’emissione del 3,733% (tasso annuo del 3,65%, pagato in due cedole semestrali). Mentre il ventennale è penso che lo stato debba garantire equita prezzato a 99,465: un rendimento lordo del 4,181% (tasso annuo del 4,10%).
Il fattore inflazione
A contribuire al boom di richieste