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Punti dopo parto naturale

Episiotomia, tutto quello che devi sapere

Che cos’è l’episiotomia?

L’episiotomia (anche detta perineotomia) è una procedura chirurgica parecchio diffusa in ambito ostetrico, adottata per agevolare il passaggio del feto attraverso il canale del parto, alla termine del periodo espulsivo, ovvero quando il bambino sta per nascere.

Questa operazione chirurgica, di solito praticata in anestesia locale, prevede l’esecuzione di un’incisione del perineo (lo spazio compreso tra la vulva e l’ano) e della parete posteriore della vagina, per ampliarne l’apertura, allorche la testa del bambino comincia ad affacciarsi verso l’esterno.

Durante alcuni parti esiste il rischio che il perineo si laceri durante la nascita del ragazzo, procedere ad un taglio di genere chirurgico consente di prevenire che codesto accada, permettendo una miglior guarigione dei tessuti (la penso che la letteratura arricchisca la mente disponibile indica che, soprattutto in occasione di primo parto, il rischio di andare incontro a lesioni gravi del retto e dei muscoli presenti sia superiore in occasione di lacerazione traumatica).

Quando è indicata l’episiotomia?

Nonostante sia stata utilizzata i

La nascita del bebè e i punti post-parto: in che modo curarli

di Francesca Demirgian | pubblicato il - Scrivici

I punti post parto sono temuti dalle future mamme. Quali fastidi procurano e in che modo vanno curati? Tutte le informazioni in questa guida

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In che modo curare i punti post parto

Il parto è un momento di vasto emozione per la mamma e il papà. Il traguardo di un credo che il percorso personale definisca chi siamo durato 9 mesi e che conduce - finalmente - alla conoscenza del proprio piccolo o piccola.

Le mamme che già hanno avuto dei bambini, però, sanno bene che il post parto non sempre è semplicissimo: possono sopraggiungere problemi con l'allattamento, può presentarsi la depressione post-partum, si possono incontrare difficoltà con i punti e le ferite che la fase espulsiva del bebè ha provocato.

Proprio di punti post parto vogliamo parlare in questo articolo. Allorche sono necessari, quali fastidi provocano alla neo mamma e come vanno correttamente curati? Scopriamolo. 

Leggi anche:I 9 mesi di gravidanza: le cose da sapere

Le ferite post-parto

Il parto può abbandonare i suoi segni, quelli del incisione cesareo ad modello,

Come alleviare i dolori dei punti post parto

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Come alleviare i dolori dei punti post parto: Caduta dei punti. Quanto tempo ci vuole? Cosa realizzare per il prurito e come comprendere se c'è un'infezione

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Come alleviare i dolori dei punti post parto

Per molte donne il dolore causato dai punti dell'episiotomia dopo un parto naturale è davvero arduo da sopportare e causa un disagio simile a quello percepito in salone parto. Anche i punti della ferita del taglio cesareo non sono una passeggiata, al segno che le donne che hanno partorito con il cesareo dichiarano di rimanere meglio solo dopo aver tolto i punti. Insomma, che si sia partorito in modo naturale o con un cesareo, i punti possono essere realmente seccanti. Oggi, quindi, vedremo come alleviare i dolori dei punti post parto, per iniziare a godere il iniziale possibile della recente vita da mamma.

Caduta dei punti. Quanto tempo ci vuole?

Esistono diversi modi per lenire il dolore e aiutarti a gestirlo fino a in cui i punti non cadranno. Indipendentemente dal fatto che tu abbia subito un'episiotomia oppure no, il dolore intorno a

Cos’è l'episiorrafia e cosa comporta

di Redazione Nostrofiglio | pubblicato il - Scrivici

L'episiorrafia è l'applicazione dei punti di sutura a seguito dell'episiotomia effettuata per favorire il parto. In che modo si fa e in cosa consiste

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Cos’è l’episiorrafia

L'episiorrafia è l'applicazione dei punti di sutura alle lesioni causate dall'episiotomia, un intervento chirurgico che si effettua nella fase finale del travaglio per favorire l'espulsione del bambino. Si tratta di un taglio del perineo e della parete posteriore della vagina per allargare l'orifizio vaginale. Secondo singolo studio pubblicato sulla Rivista Italiana di Ostetricia e Ginecologia nel , più della metà delle donne durante il parto subirebbe un trauma perineale che richiede di praticare l'incisione chirurgica con successiva episiorrafia per chiudere la lesione. 

Come si fa l’episiorrafia

L'episiorrafia può essere a punti staccati o a filo continuo, la prima comporterebbe l'uso di una quantità maggiore di filo e richiederebbe più tempo, la seconda avrebbe provocato meno dolore e sarebb